Corso su richiesta, attivabile in base al calendario delle lavorazioni del Cantiere navale Seri.
(minimo 4 - massimo 10 partecipanti)
Il calafataggio è l’operazione per chiudere i comenti e che tradizionalmente veniva effettuata con l’utilizzo di stoppa, catrame e pece. Il corso, organizzato dalla Boatbuilding Academy, offre a tutti i partecipanti le basi per riuscire a rifare il lavoro, in completa autonomia, sulla propria imbarcazione.
DESCRIZIONE Il corso di calafataggio verrà effettuato su un piccolo gozzo elbano del progettista Spina. Al di là delle specificità territoriali i gozzi sono barche dislocanti, con chiglia accentuata, incredibilmente stabili anche a basse velocità. Grazie alle caratteristiche sopra citate i gozzi venivano utilizzati tradizionalmente per l’attività di pesca.
La prima operazione da effettuare sarà quella di ‘portare la barca a legno’ per individuare le zone dove il fasciame è stato compromesso dalle infiltrazioni. Si procederà conseguentemente con la ricerca del corrispettivo ammalorato all’interno dello scafo stesso. Tale analisi permetterà di capire se la putrescenza avrà aggredito anche le parti strutturali dello scafo come madieri, batture della chiglia, strutture longitudinali e paratie. Nelle barche di legno spesso il deterioramento del materiale è da ricercare nelle infiltrazioni di acqua dolce provenienti dalla struttura di coperta: accessori, candelieri, qualsiasi parte non solidale con la coperta può essere veicolatrice di acqua che potenzialmente andrà ad aggredire le parti lignee dell’imbarcazione, dalla mastra della tuga al fianco fino alla chiglia stessa.
Una volta messa a fuoco la situazione si procederà con la stesura del piano lavori e del piano costi. Terminate queste importanti fasi di analisi e organizzazione, si potrà iniziare con il lavoro pratico. Poiché il fasciame dello scafo si deforma progressivamente via via che la chiglia lavora nell’acqua, potrebbe presentarsi la necessità di ripassare il comento per dargli nuova uniformità stagna. Oppure, in altri casi, potrebbe succedere che il comento si sarà così ampiamente allargato che non sarebbe prudente affidare la tenuta al solo calafataggio, ovvero alla sola cotonina pressata e ribadita con i ferri. Potrebbe essere dunque necessario effettuare, di concerto con il calafataggio, un intervento di ”inverzatura’ ossia la regolarizzazione del comento con una fresa e poi l’inserimento nello stesso di alcuni listelli riempitivi che verranno fissati con resina epossidica.
Ed ecco che finalmente si potrà passare all’attività di calafataggio puro: dalla pulitura dei comenti con frese e raschietti, all’applicazione della cotonina con i ferri, dall’impregnatura del materiale ai lavori di finitura.
Contenuti del corso
Durata: 2 giorni
Il corso verrà eseguito presso il Cantiere navale Seri a Castiglione della Pescaia, sulla costa Toscana, a 20 Km da Grosseto e Follonica. Prima di lavorare direttamente sulla chiglia del gozzo di legno, verranno fornite informazioni teoriche che serviranno a inquadrare l’operazione nella sua completezza
FASE 1
Lezione 1.1 – Panoramica sugli elementi costruttivi di uno scafo in legno
Lezione 1.2 – Il calafataggio antico e il calafataggio moderno
Lezione 1.3 – Gli strumenti del calafataggio
Lezione 1.4 – La preparazione dell’imbarcazione
Lezione 1.5 – L’ispezione della barca: coperta e fasciame
Lezione 1.6 – Elaborazione del piano di intervento
Lezione 1.7 – Stima dei costi delle ore-uomo e dei materiali
Lezione 1.8– Preparazione del comento
Lezione 1.9 – Inserimento della cotonina
Lezione 1.10 – Consolidamento: il metodo classico ovvero con la biacca o con la vernice sintetica e il metodo moderno con le resine epossidiche
Lezione 1.11 – Stuccatura
Lezione 1.12 – Verniciatura
FASE 2
Alla fine del percorso di formazione il corsista avrà ricevuto una panoramica completa sull’operazione di calafataggio, dalla presa in carica dalla committenza alla consegna dell’imbarcazione calafatata.
Lezione 2.1 – Rilievo preliminare
Lezione 2.2 – Individuazione delle aree che necessitano di intervento, partendo dall’analisi delle infiltrazioni
Lezione 2.3 – Pulitura delle aree pulite della barca per capire se c’è stata contaminazione
Lezione 2.4 – Individuazione del piano di lavoro e stima dei costi dell’intervento completo
Lezione 2.5 – Avvio delle operazione di inverzatura e calafataggio su una piccola porzione di scafo
Lezione 2.6 – Finitura
L'istruttore
Luigi Seri
Luigi cresce muovendo i primi passi nel cantiere navale artigianale del padre, acquisendo fin dalla tenera età una grande famigliarità nel settore della cantieristica. Nel 1987, all’età di 18 anni, acquisisce il diploma di maestro d’ascia diventando così il più giovane professionista d’Italia di quegli anni. Nel 1989 fonda il proprio cantiere navale a Castiglione della Pescaia, in Toscana. Nel cantiere Luigi porta avanti lavori di costruzione, restauro e manutenzione – ordinaria e straordinaria – di barche a vela e motore con una predilezione speciale per l’ottimizzazione di imbarcazioni a vela da regata (rigging e chiglie).